Israele ha messo l'esplosivo nei cercapersone venduti a Hezbollah: lo riporta il New York Times, citando alcune fonti americane. L'esplosivo sarebbe stato posizionato vicino alla batteria di ogni dispositivo e attivato tramite un messaggino.
Un quarto cittadino Usa è stato arrestato per un presunto complotto contro il presidente venezuelano, Nicolas Maduro. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno, Diosdado Cabello nel suo discorso al Congresso.
Borse asiatiche poco mosse in vista dell'attesissima decisione della Fed sui tassi di questa sera, con il mercato spaccato sulle previsioni della dimensione del taglio - 25 o 50 punti base - che verrà annunciato da Jerome Powell.
È stato ritrovato il corpo del caporeparto dei Vigili del fuoco intervenuto ieri sera insieme ai colleghi per aiutare automobilisti rimasti in panne dopo essere stati sorpresi da una bomba d'acqua abbattutasi nel Foggiano.
La Cina ha rivendicato la piena legittimità del passaggio della portaerei Liaoning e del suo gruppo d'attacco navale tra le isole meridionali giapponesi di Yonaguni e Iriomote, vicino a Taiwan.
Secondo fonti della tv saudita al Hadath, circa 500 miliziani di Hezbollah sono rimasti accecati in seguito all'esplosione dei loro cercapersone ieri in Libano e a Damasco.